martedì, luglio 18, 2006

Denuncia nominativa all'INAIL per collaboratrici domestiche

Contestualmente al contratto di assunzione, il datore di lavoro deve effettuare la denuncia nominativa degli assicurati (DNA) all'INAIL.
E' possibile effettuare questa operazione nei seguenti modi:

  • Denuncia tramite posta elettronica
    Per le comunicazioni tramite posta elettronica si richiedono alcuni semplici adempimenti:
    - creare un file in formato testo (.txt);
    - salvare il file del punto precedente con un nome la cui parte finale deve essere uguale a : inail_dna.txt;
    - allegare il file alla posta elettronica da inviare all'indirizzo: dnaimmigrati@inail.it;
    - conservare i file inviati.
    Per facilitare l'utilizzo della posta elettronica, è stato realizzato dall'INAIL un programma, che consente al datore di lavoro di creare in automatico un file in formato testo con nome predefinito da allegare alla posta elettronica. Il programma, per ridurre i tempi di trasferimento, è stato compresso (zip), occorrerà, pertanto, prima di installarlo, espanderlo (unzip).
    Le modalità di installazione e di utilizzo del programma sono riportare sul file "Leggimi.txt", che è possibile trovare all'interno della cartella del programma INAIL DNA. Il programma scaricato viene utilizzato anche per le denunce normali dove vengono richieste, tra le altre informazioni, la data di inizio rischio oppure la data di fine rischio del soggetto assicurato; nel caso di denuncia nominativa di Colf e Badanti extracomunitari a seguito di regolarizzazione, il datore di lavoro inserirà nel campo "data inizio rischio" la data di stipula del contratto di soggiorno e nel campo "data fine rischio" la data di cessazione del rapporto di lavoro.
  • Denuncia tramite call-center
    Componendo il numero 803164, l'operatore telefonico richiederà :
    - il codice fiscale del datore di lavoro dichiarante; - il codice fiscale del lavoratore regolarizzato ovvero il cognome, il nome, il sesso, la data di nascita e la nazionalità; - il numero della posizione assicurativa sulla quale è dichiarato il lavoratore, che in questo caso (colf e badanti) è uguale a otto volte il numero 9 (99999999); - la data di stipula del contratto di soggiorno o la data di cessazione del rapporto di lavoro.
  • Denuncia tramite sede INAIL
    Occorre recarsi in qualsiasi sede locale INAIL, dove sono disponibili i moduli denominati "Denuncia nominativa degli assicurati a seguito di regolarizzazione di Colf e Badanti extracomunitari". I moduli, compilati e firmati, vanno restituiti all'operatore di sportello allegando:
    - il codice fiscale del datore di lavoro dichiarante;
    - il codice fiscale del lavoratore regolarizzato ovvero il cognome, il nome, il sesso, la data di nascita e la nazionalità;
    - il numero della posizione assicurativa sulla quale è dichiarato il lavoratore, che in questo caso (colf e badanti) è uguale a otto volte il numero 9 (99999999);
    - la data di stipula del contratto di soggiorno o la data di cessazione del rapporto di lavoro.

ATTENZIONE!!

Dal 31 marzo 2006 non è più possibile inviare la denuncia INAIL per fax

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società civile

la società civile è composta da quelle associazioni e movimenti che più o meno spontaneamente intercettano e intensificano la risonanza suscitata nelle sfere private di vita dalle situazioni sociali problematiche, per poi trasmettere questa risonanza, amplificata, alla sfera politica. il nucleo della società civile è costituito da una rete associativa che istituzionalizza - nel quadro di una "messa in scena" di sfere pubbliche - discorsi miranti a risolvere questioni d'interesse generale... una vitale società civile può svilupparsi solo nel contesto di una cultura politica liberale, nonchè sulla base di un'intatta sfera privata. essa può dunque fiorire solo in un mondo di vita già razionalizzato. in caso diverso sorgono dei movimenti populistici che difendono alla cieca le tradizioni ossificate d'un modo di vita minacciato dalla modernizzazione capitalistica.
(j. habermas)