lunedì, maggio 19, 2008

Maroni: «Per la sicurezza un piano in cinque punti»

Incontro con il sindaco Moratti. Poteri straordinari al Prefetto di Milano.
Entro fine settimana sarà firmato il decreto che concederà poteri straordinari al prefetto di Milano per affrontare l'emergenza rom nel capoluogo lombardo. Lo ha annunciato il ministro dell'Interno Roberto Maroni al termine di un incontro al Viminale con il sindaco di Milano Letizia Moratti. Il pacchetto sicurezza messo a punto dal ministro Maroni, che viene esaminato oggi a Palazzo Chigi con gli altri ministri coinvolti, sarà composto da cinque punti. «Il primo punto - ha spiegato Maroni - sarà il contrasto all'immigrazione clandestina; poi ci sarà la gestione dei rapporti con i paesi comunitari, Romania in testa, sulla base della direttiva Ue che prevede rimpatri dei cittadini comunitari che non hanno reddito o delinquono; il terzo punto riguarda la definizione del ruolo delle comunità locali nella prevenzione e contrasto della criminalità; ci saranno quindi le sanzioni penali, con l'individuazione di nuovi reati; infine ci saranno norme per la lotta alla criminalità organizzata». «Su questi cinque capitoli - ha proseguito Maroni - sentirò il parere degli altri colleghi di governo interessati, delle associazioni, dei sindacati ed entro venerdì conto di portare l'articolato all'attenzione del presidente del Consiglio». Il ministro ha anche annunciato che dopodomani incontrerà il suo collega romeno nonchè l'ambasciatore della Libia in Italia. «Io sono favorevole all'introduzione del reato di immigrazione clandestina e proporrò questo intervento nel pacchetto sicurezza. Contrariamente a quanto apparso su alcuni media - ha sottolineato - con la Romania c'è grande sintonia ed anche con la Libia la collaborazione c'è ed è molto intensa». «Sono stati due anni molto difficili – ha affermato il sindaco di Milano Letizia Moratti - nei quali ho cercato di mantenere sempre aperto il dialogo con le istituzioni senza però che si siano visti risultati concreti. Nell'incontro di oggi ho avuto invece chiara conferma del fatto che il tema della sicurezza viene avvertito come prioritario dal nuovo governo, in accoglimento di una esigenza quotidianamente segnalata da tutti i cittadini». «Il mio compito - ha proseguito il ministro - è sostenere una linea molto vigorosa sulla sicurezza, tenendo conto anche dei contributi critici che stanno arrivando in questi giorni. Il principio è garantire la massima sicurezza ai cittadini, prevenire e combattere in modo rigoroso l'immigrazione clandestina e affermare il principio di legalità». «Su questo tema – ha concluso Maroni - ci possono essere sensibilità diverse, ho letto apprezzamenti e critiche. Se le critiche non sono ideologiche, sono il primo a sollecitarle, perciò voglio incontrare tutti coloro che me lo chiederanno».

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società civile

la società civile è composta da quelle associazioni e movimenti che più o meno spontaneamente intercettano e intensificano la risonanza suscitata nelle sfere private di vita dalle situazioni sociali problematiche, per poi trasmettere questa risonanza, amplificata, alla sfera politica. il nucleo della società civile è costituito da una rete associativa che istituzionalizza - nel quadro di una "messa in scena" di sfere pubbliche - discorsi miranti a risolvere questioni d'interesse generale... una vitale società civile può svilupparsi solo nel contesto di una cultura politica liberale, nonchè sulla base di un'intatta sfera privata. essa può dunque fiorire solo in un mondo di vita già razionalizzato. in caso diverso sorgono dei movimenti populistici che difendono alla cieca le tradizioni ossificate d'un modo di vita minacciato dalla modernizzazione capitalistica.
(j. habermas)